martedì 22 dicembre 2020

Rinascimento, Sgarbi si candida a Roma (e in Calabria)

Già intorno alla metà di ottobre aveva annunciato la sua intenzione di candidarsi come sindaco alle prossime amministrative a Roma. Oggi pomeriggio Vittorio Sgarbi ha confermato il suo progetto, corroborandolo presentando in conferenza stampa anche i candidati alla guida dei municipi della Capitale. E tutte queste candidature saranno contrassegnate - se non ci saranno intoppi da qui al giorno delle elezioni - dal simbolo del movimento politico fondato da Sgarbi, Rinascimento, adattato graficamente alla competizione romana.  
Non si tratta certo della prima candidatura a sindaco annunciata dal critico (considerando solo gli anni dell'elezione diretta, quindi dal 1993 in avanti): oltre a quelle andate a segno a Salemi nel 2008 (mentre nel 2014 il successo non si è ripetuto) e a Sutri nel 2018 (proprio con il simbolo di Rinascimento), si contano quelle effettivamente presentate a Ferrara nel 1999 e a Cefalù nel 2012, ma anche quelle soltanto annunciate alle elezioni amministrative di Milano del 2006 e del 2016. C'è ovviamente tempo perché il progetto si concretizzi, ma intanto i nomi di punta per il "pacchetto Sgarbi" ci sono.
Il simbolo destinato a finire sulle schede, come si diceva, è quello del movimento Rinascimento, che conferma il dettaglio della michelangiolesca Creazione di Adamo ammirabile alla Cappella Sistina, su fondo blu questa volta omogeneo. Sotto al nome è stato dato maggiore rilievo al cognome di Vittorio Sgarbi, proprio per l'evidenza della sua candidatura a sindaco; tra i due elementi verbali si è inserito un filetto tricolore, perché si tratta pur sempre della Capitale d'Italia. Il riferimento a Roma, peraltro, risulta rafforzato non solo dall'indicazione esplicita del comune nel contrassegno, ma anche dall'immagine realistica del Colosseo, che nella parte inferiore del cerchio in qualche modo "bilancia" l'altro elemento artistico collocato nell'area superiore. 
Sgarbi crede al progetto: per lui "Rinascimento esiste e può essere la rinascita di Roma", anche grazie al consenso personale che in Rete sarebbe particolarmente evidente ("Sono il quarto politico più seguito sui social dopo Salvini, Conte, ma non per meriti suoi, e Di Maio. Per me è un insulto. Dopo di me ci sono Grillo al quinto posto e poi gli altri, a partire da Berlusconi"). Se nei giorni scorsi aveva fatto rumore un possibile sostegno a Sgarbi da parte di Italia libera, nuovo soggetto politico fondato da Carlo Taormina (e al quale potrebbe concorrere anche Forza Nuova), oggi il critico d'arte si è limitato a escludere alleanze con il MoVimento 5 Stelle e con il Pd, dando come principali alternative una corsa solitaria o una "alleanza con il centrodestra in modo stabile". Lo stesso Sgarbi, tuttavia, non ha escluso un'alleanza con Carlo Calenda, a suo dire potenzialmente sorprendente: "Siamo due personaggi che potrebbero avere un effetto sugli elettori che non sono di destra né di sinistra, sia a Roma che in Italia - si legge nel resoconto pubblicato da Roma Today - l'idea è quella di mettere insieme due personalità autonome dei due poli di centrodestra e centrosinistra. Sul piano dell'elaborazione strategica è un'alleanza che ha il suo fascino".
Come si diceva nella conferenza sono stati presentati anche i nomi delle candidature alla guida dei municipi romani, una proposta decisamente varia: nel I Municipio il violinista laureato in medicina Luigi Balbi, nel II il nutrizionista Emanuele Gutierrez Tomassetti, nel III Massimiliano Toti, culturista, pluricampione italiano ed internazionale già partecipante a Mister Universo, coordinatore sport per Fratelli d'Italia, ma soprattutto capolista di Avanti Lazio nel 2001 a sostegno della candidatura a sindaco di Dario Di Francesco (insieme alla lista Forza Roma, allora guidata da Riccardo Schicchi). Si candidano a guidare il IV Municipio Cristiano Riggio (consigliere già eletto due volte, proveniente dal Pd), il V Michela Nicoli, il VI Arturo Fontana, il VII Giovanni Tosti Croci, l'VIII Matteo Costantini (già al 118) e il IX Valerio Pappalardo (laureato in etruscologia ed esperto di arti marziali). Completano il quadro al X Municipio Valentina Colicchia, giovane istruttrice di nuoto, al XI l'informatico Luca Bonanni, al XII l'osteopata Cinzia Ponziani, al XIII Annarita Cardamano, al XIV Andrea Costa e al XV, Eliana Michelazzo, "influencer ed estetista".
Resta peraltro aperta la ricerca di candidature: lo aveva annunciato uno dei coordinatori della campagna elettorale (e figura ben nota agli studiosi di simboli), Diego Volpe Pasini, invitando a inviare il curriculum alla mail roma2021@vittoriosgarbi.it. Nel frattempo, Sgarbi ha anche annunciato l'intenzione di candidarsi alla presidenza della Regione Calabria - per le elezioni che dovrebbero svolgersi il 14 febbraio 2021 - per "liberare i calabresi dalle menzogne". Anche in questo caso la lista avrebbe il simbolo di Rinascimento, sia pure con altri riferimenti (verbali e magari grafici) territoriali.

1 commento:

  1. Buongiorno Gabriele come vedi sono ancora in prima linea con il maestro Vittorio Sgarbi sono il segretario organizzativo

    RispondiElimina