giovedì 18 gennaio 2024

Dc-Rotondi, balena bianca al posto dello scudo (bocciato in Sardegna)

Nelle scorse ore l'Ufficio centrale regionale costituito presso la Corte d'appello di Cagliari ha completato l'esame dei contrassegni presentati per le elezioni regionali in Sardegna (si è parlato di un totale di 35 simboli depositati) e molti sono stati ammessi, com'era prevedibile. Nei giorni precedenti, peraltro, sui media era circolata la voce che sarebbe stato altrettanto prevedibile uno scontro tra Democrazie cristiane, avendo annunciato l'idea di partecipare tanto quella che ha come segretario Totò Cuffaro e rivendica continuità con la Dc operante fino alla fine del 1993, quanto quella - riattivata da pochi mesi, in continuità con l'esperienza iniziata nel 2004 - guidata da Gianfranco Rotondi.
Lo scontro si è puntualmente verificato, innanzitutto nella forma della non ammissione degli emblemi di entrambe le formazioni sopra citate. Questo, almeno, si apprenderebbe da Gianfranco Rotondi, che questa mattina presso la sala stampa della Camera ha presentato un nuovo simbolo per il suo partito, proprio in coincidenza con la data in cui nel 1919 mosse i primi passi il Partito popolare italiano di don Luigi Sturzo e nel 1994 Mino Martinazzoli decise di far partire il nuovo corso della Democrazia cristiana, rinominandola Ppi, anche se lo stesso giorno (poche ore prima) la parte più moderata e desiderosa di essere davvero alternativa alla sinistra aveva presentato il Centro cristiano democratico e la sua vela.
Il simbolo ricusato
Ufficialmente la conferenza stampa era stata preparata giorni fa per la "presentazione della nuova tessera" della Dc con Rotondi; l'Ufficio centrale regionale, tuttavia, deve avere comunque ritenuto confondibile il simbolo con quello dell'Udc benché lo scudo crociato sia stato ribaltato nei colori. Dai magistrati componenti il collegio sarebbero arrivate "annotazioni utili a diversificare i simboli che saranno presenti" e lo staff di Rotondi - a partire da Giampiero Catone - ha dovuto agire in fretta per porre rimedio al problema: la soluzione, probabilmente, è stata individuata nella sostituzione dello scudo con una raffigurazione simpatica di una balena bianca. L'animale che campeggia all'interno del cerchio, simile a quella già adottata da Rotondi per la sua vecchia testata Democrazia cristiana (ma probabilmente ritrovata in Rete), rimanda allo stile degli illustratori per bambini o volendo a quello dei vignettisti, ma soprattutto all'intuizione di Giampaolo Pansa che aveva battezzato la Dc proprio "Balena Bianca", con tanto di maiuscole. Lo sfondo passato da blu a bianco suggerisce che anche questa modifica sia stata apportata per distanziarsi dall'azzurro dell'Udc (lasciando un blu simile alla Dc-Cuffaro). La riduzione del nome visibile da "Democrazia cristiana con Rotondi" a Dcr farebbe venire la tentazione di pensare che anche sulla denominazione sia stato eccepito qualcosa, ma l'atto con cui i legali rappresentanti del Ppi - ex Dc avevano concesso a Rotondi l'uso del vecchio nome fa escludere quest'ipotesi: viene piuttosto da pensare che si sia voluto togliere di mezzo un altro motivo di scontro con Cuffaro, che nei giorni precedenti ha intrapreso un nuovo giudizio contro varie altre Dc; l'ingrandimento del nome di Rotondi, più leggibile grazie al cambio di carattere (anche se quello usato sembra fin troppo lezioso per un contrassegno elettorale), caratterizza certamente il fregio del partito.
"Il simbolo - ha spiegato Rotondi in conferenza stampa - è fatto per segnare un nuovo inizio: la vicenda della Dc storica si è chiusa il 18 gennaio 1994; noi, la Democrazia cristiana della Seconda Repubblica, uno di quei cespugli per cui Francesco Storace invocava il diserbante, in effetti siamo rimasti cespugli. La Terza Repubblica riserva ancora un posto alla Democrazia cristiana, senza lo scudo crociato, che da tempo è simbolo dell'Udc, nostro partito fratello con cui abbiamo ottimi rapporti; abbiamo voluto evitare di usare un segno che poteva creare confusione con un partito presente in Parlamento, sostituendolo con la Balena Bianca coniata da Pansa, che piaceva però ad Arnaldo Forlani, cui dedichiamo il simbolo. L'inserimento del mio nome nel simbolo non è un atto di vanagloria, ma è una risposta alla tendenza a inflazionare la Dc creandone tante in modo da non farle contare: scrivere 'con Rotondi' serve a creare una distinzione grafica, politica, giuridica e pubblicitaria. Saremo un balenottero piuttosto piccolino, che però parte dal mare della Sardegna con decisione e rivendica la storia della vecchia Dc e la nostra degli ultimi vent'anni".
Non è da escludere che, con un po' più di tempo a disposizione, il simbolo venga ancora ritoccato (soprattutto nell'immagine della balena), ma intanto il simbolo sostitutivo della Dc con Rotondi è stato ammesso e parteciperà alle regionali sarde, anche grazie al sostegno solo tecnico del consigliere regionale del Grande Centro Valerio De Giorgi che consentirà alla lista di correre senza dover raccogliere almeno 500 firme per ogni circoscrizione
In effetti anche la Democrazia cristiana guidata da Totò Cuffaro ha ottenuto l'esenzione dalla raccolta delle sottoscrizioni grazie alla dichiarazione del consigliere regionale del Psd'az Domenico Gallus; lo stesso Rotondi, tuttavia, ha fatto sapere che il simbolo della Dc-Cuffaro sarebbe stato ricusato e che sarebbe intenzione del partito ricorrere al Tar. Non c'è modo al momento di verificare questa notizia (in particolare, se l'eventuale esclusione dipenda dall'uso di una croce su fondo bianco collocata in un cerchio simile al colore azzurro - benché il simbolo sia stato ammesso dal Viminale nel 2022 - o se le ragioni siano altre), ma si preciserà meglio nelle prossime ore in presenza di nuovi elementi che consentano di capire cosa sia davvero accaduto e cosa ci si deve attendere in seguito. 
Ci sarebbe anche un altro punto da chiarire: su profilo di un'altra Dc, quella guidata da antonio Cirillo, è stato annunciato il deposito del simbolo, ma non se ne ha notizia da nessun'altra parte. Erano dunque tre le Dc ai nastri di partenza, invece che due? Con un po' di pazienza - si spera - lo sapremo.  

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