sabato 16 gennaio 2016

Movimento civico Italia, dall'Umbria un tricolore per spiccare il volo

Di fatto era già nato alcune settimane fa, all'inizio di novembre; proprio oggi, però, il Movimento civico Italia ha mosso il suo primo passo visibile verso le prossime amministrative e, con lo sguardo più lungo, persino verso le nuove elezioni politiche. Il soggetto politico in questione si pone come l'evoluzione del progetto con cui Claudio Ricci, fino a pochi mesi fa sindaco di Assisi, aveva corso come candidato del centrodestra per la presidenza della regione Umbria.
Il primo step, quasi inevitabilmente, impegna il livello regionale: oggi a Perugia infatti si è "costituito" il coordinamento regionale dei candidati nelle liste civiche (del centrodestra) alle elezioni regionali 2015 - per lo meno, quelli che hanno manifestato la volontà di proseguire l’esperienza iniziata in quell'occasione - e chi desidera rappresentare, nel Movimento, territori, associazioni e gruppi tematici. Il progetto ha un respiro ampio fin da ora, visto che si parla di varie iniziative, compresa una "scuola di politica", ma soprattutto è dichiarato lo scopo di lavorare - lo si legge nel sito di Claudio Ricci - "anche per presentare la lista alle prossime elezioni politiche (previste nel 2018)", oltre che per i prossimi turni di consultazioni locali. Lo sviluppo nazionale potrebbe essere favorito, almeno in parte, dalla collaborazione dell'Istituto Piepoli (lo stesso Ricci indica che si stanno stabilendo relazioni in quel senso e all'incontro di oggi erano presenti alcuni rappresentanti dell'istituto).
Per la nuova esperienza politica già nelle settimane scorse era stato presentato il nuovo simbolo, guarda caso giocato sui quattro colori nazionali come ci si potrebbe aspettare da un partito catch-all collocato in alternativa alla sinistra, pur nella ricercata caratura civica. C'è naturalmente una bandiera tricolore, stilizzata a convessità alternate, a metà tra la sagoma di volatile e il libro aperto; avendo una certa fantasia, peraltro, quella stessa figura potrebbe ricordare un angelo ad ali (tricolori) spiegate, visto il pallino blu messo in cima alla parte bianca e che combacia perfettamente con la concavità che la bandiera crea nel segmento sempre blu collocato sul fondo del cerchio interno. Come dire che la testa, rappresentata dal pallino, è proprio il tassello che mancava per completare la composizione... 

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