Restando in Veneto ma cambiando solo provincia, anche a Vedelago - provincia di Treviso - gli elettori sono riusciti a darsi un sindaco già al primo turno. Anzi, per l'esattezza hanno confermato la sindaca uscente Cristina Andretta, anche se con una maggioranza non coincidente con quella che l'aveva sostenuta cinque anni fa per la sua prima vittoria. Lei si è dovuta confrontare con due concorrenti; come a Piove di Sacco, le liste presenti sulla scheda erano sette (una in meno rispetto al 2013, quando però Andretta dovette fronteggiare un solo concorrente; un terzo fu escluso per problemi con le firme raccolte).
Cristina Andretta
7) Lega
La lista che il sorteggio aveva destinato all'ultima posizione è quella che invece ha ottenuto il consenso più ampio: la Lega, infatti, ha portato a casa ben il 27,85% e, con esso, 5 consiglieri. Il risultato è tanto più interessante se si considera che cinque anni fa aveva ottenuto il 15,65%, ma aveva sostenuto il rivale di Cristina Andretta, Fabio Ceccato, dopo che la giunta di centrodestra di Paolo Quaggiotto era finita con una sfiducia. Ora Ceccato era nella lista a sostegno di Andretta e lo strappo di cinque anni fa è stato ricucito. Anche in questo caso, nel contrassegno della Lega è ben visibile il riferimento alla Liga Veneta, citata con il nome e con il Leone di san Marco, con il vangelo aperto sotto la zampa.
5) Lista Marco Perin
A meno di due punti di distanza dalla Lega (25,98%) si è posizionata la Lista Marco Perin: l'unico nome riportato sul simbolo (e, a dire il vero, anche l'unico utilizzato in tutta la coalizione: scelta davvero singolare) è quello dell'uscente ed entrante vicesindaco. L'indicazione "Forza Vedelago", quasi illeggibile nella riproduzione del contrassegno sulla scheda, rende comunque visibile che questa lista, dai colori decisamente nazionali e a dominanza di blu (sfumato), è stata ispirata da Forza Italia o, comunque, il riferimento di base era quello. Anche quella scelta grafica, in fondo, dimostra che il consenso ottenuto da questa lista dipende più dalla proposta della squadra che dal riferimento politico.
6) Lista per Vedelago
La terza e ultima lista a sostegno di Andretta rappresenta, in qualche modo, la maggiore continuità con il precedente turno elettorale. Nel 2013, infatti, a spingere maggiormente la futura sindaca verso la vittoria erano stati i venetisti di Indipendenza veneta: nel contrassegno della Lista per Vedelago (nome che più generico non si può, con tanto di "sottolineatura" che ricorda le risorgive) c'è infatti l'emblema del gruppo legato ad Alessio Morosin, ma questa volta con lo stendardo della Serenissima nella parte inferiore. Lo stesso leon da guera, peraltro, è presente nell'altra "pulce" contenuta nel simbolo, quella della Liga Veneta Repubblica di Fabrizio Comencini. Il 13,76% ottenuto ha portato due consiglieri, ma è meno del 17,93% che nel 2013 aveva ottenuto la sola Indipendenza veneta.
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