lunedì 16 settembre 2019

Umbria, anche il Partito delle buone maniere finirà sulla scheda?

Occhi puntati sulle elezioni regionali in Umbria. E non solo - o, per i frequentatori assidui di questo sito, non tanto - per capire se l'alleanza tra MoVimento 5 Stelle e Partito democratico sarà replicata (anche nella forma del sostegno a un candidato civico, proposta ieri da Luigi Di Maio). Tra coloro che stanno scaldando i motori per partecipare a questa competizione elettorale, infatti, c'è anche un vero eroe simbolico (questa, per lo meno, è la qualifica che gli diedi intervistandolo all'interno di Per un pugno di simboli): il casertano Giuseppe Cirillo, noto anche come Dr. Seduction.
Cirillo da Santa Maria Capua Vetere, classe 1953, dopo aver portato avanti le sue battaglie con il Partito preservativi gratis, il Partito impotenti esistenziali, le boutade Donne insoddisfatte e incomprese, Italia nei malori e Italiani poca cosa?, fino al Voto di protesta del 2012-13, da un paio d'anni ha ripreso la sua prima creatura politica, il Partito delle buone maniere, presente anche nelle bacheche dei contrassegni delle elezioni politiche del 2018 (tra lo stupore di chi vide il Dr. Cirillo presentarsi al Viminale con strisce pedonali portatili, paste e caciocavalli al seguito).
Rispetto allo scorso anno, tuttavia, il simbolo - che non ha perso il suo colore rosa caratteristico nella parte superiore - ha lasciato per strada la storica mano guantata che porge un fiore: questa nuova versione - che questo sito aveva già inserito nella bacheca dei simboli non depositati in vista delle europee di quest'anno - preferisce inserire nella parte inferiore blu due volti - uno di donna e uno di uomo - che si guardano, pur non avendo un'espressione serena. Un modo come un altro, probabilmente, per invitare al confronto anche quando c'è incomprensione, per evitare di ricorrere alla violenza e all'insulto che sembrano essere la cifra della contemporaneità.
Nel simbolo, naturalmente, c'è anche l'indirizzo mail della lista, accanto all'indicazione dei profili Instagram e Facebook del Dr. Cirillo, perché come sempre per lui ogni campagna elettorale è l'occasione per invitare la gente a riflettere esercitando la curiosità, per affrontare "in modo spettacolare problemi sociali per tutte le generazioni con nuove idee stravaganti" (come scrive sulla sua pagina Fb), sperando che nel mentre ci scappi anche qualche voto. 
Così, mentre la scorsa settimana Cirillo aveva progettato di illustrare agli umbri il suo progetto politico (e su Fb cercava l'aiuto di un Pr), nella Caserta aveva creato un certo movimento sollevando l'attenzione sul problema atavico del suo territorio: "trattenere i turisti in visita alla reggia almeno un giorno in città per spendere nei negozi e trovare un parcheggio lontano dalla reggia per costringerli a camminare in città". La sua soluzione? Mettere in campo e in strada - letteralmente - un risciò bianco da regalare al comune, per portare i turisti alla scoperta del centro e dei suoi negozi: "Vendiamo con amore" è stato il claim della nuova impresa firmata Dr. Seduction (che qualche settimana prima aveva promosso un casting gratuito per formare una band di artisti LGBT, sostenuto la battaglia per la vita di Radio Radicale, avversato il federalismo e l'autonomia "perché ucciderà il Sud" e protestato contro i sindaci indossando vestiti bucati, perché "le strade sono il vestito delle nostre città e voi ci date vestiti bucati, sulle cui buche cadono le moto, muoiono persone, si rompono ammortizzatori e facciamo figure pessime con i visitatori stranieri"). Tutto questo potrebbe arrivare anche in Umbria, a patto che Cirillo e i suoi raccolgano le firme: da queste parti glielo auguriamo, di tutto cuore.

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