mercoledì 23 dicembre 2015

La vela si riempie di nuovo a Fisciano

Di vele, in politica, non se ne vedevano da un po'. Quella che tutti (o quasi) ricordano, ovviamente, era quella scelta dal Centro cristiano democratico di Casini & co.: in effetti sta ancora in trasparenza nel contrassegno dell'Udc, ma si tratta giusto di una sfumatura che soccombe decisamente allo scudo crociato e, in più, il Ccd è stato sciolto su per giù cinque anni fa. 
A riportare sulle schede una raffigurazione di quel tipo, a quanto pare, potrebbe essere una lista civica campana, che si sta organizzando in queste settimane nel comune salernitano di Fisciano, poco meno di 14mila abitanti. Per la scelta del nome non si è spesa molta originalità: il gruppo, infatti, si è ribattezzato Fisciano 2.0. 
Se si può considerare in qualche modo come antecedente politico l'esperienza di Moderati per Fisciano, lista che nel 2011 superò il 7%, ottenne un consigliere (Roberto Vargiu, presente anche in questo nuovo progetto) e sfiorò il secondo, coloro che prendono parte a Fisciano 2.0 sottolineano con forza la soluzione di continuità e la carica di rinnovamento della compagine che sta nascendo ("vuole essere - spiegava Vargiu a Zerottonove - un taglio con il passato, una nostra lista che si presenta con la sua identità civica e politica, nuove idee e volti giovani, a cui vogliamo mettere a disposizione la nostra esperienza").
Se il cambio di direzione per coloro che partecipano a Fisciano 2.0 dovrebbe essere tangibile soprattutto attraverso il programma (puntando soprattutto sui mestieri tradizionali e sull'artigianato del rame, cercando un migliore rapporto con l'università di Salerno - che ha sede anche a Fisciano - e investendo in cultura e trasporti, piuttosto deficitari in quella zona), anche sul piano grafico si voleva dare un segnale. E' sempre Vargiu a spiegare che "La vela, col vento in poppa, sta a significare questa nostra idea di dare una sterzata, un cambiamento"; una vela ovviamente marcata con la F di Fisciano, fatta come se fosse un motivo decorativo. Tutto il resto, se ad esempio quella del simbolo sia davvero una vela (per qualcuno potrebbe ricordare piuttosto un boomerang tozzo o un cornetto multicolore), se sia ritratta una vela da barca o da surf (visti i colori e la forma marroncina collocata in basso, più simile a una tavola che a una barca, sempre ammesso che non sia l'ombra della vela...), o se conti di più il fatto che il vento spira da sinistra oppure che tenda ad andare a destra, vale poco o nulla: l'importante, a quanto pare, è avere il vento in poppa.

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