Sulla carta non sarebbe facilissimo battere il record delle elezioni amministrative di Roma 2013, quando la scheda dovette contenere ben 40 simboli. Quest'anno, comunque, i candidati si stanno seriamente impegnando per insidiare quel primato. Vale per la Capitale, ma vale soprattutto per Napoli, comune in cui i principali candidati sindaci - con l'eccezione, ovviamente, di quello del MoVimento 5 Stelle - sembrano intenzionati a farsi sostenere da un numero consistente di formazioni. Qualcosa si è già visto in precedenza (soprattutto per Gianni Lettieri e Luigi De Magistris, che probabilmente sarà il vero top scorer quanto a liste coalizzate) e molto altro si vedrà in futuro: oggi vale la pena di conoscere meglio alcuni degli emblemi che sosterranno la corsa di Valeria Valente.
Il primo è quello di un'associazione che presenterà una propria lista civica, Immaginare futuro. Si tratta di un "movimento di cittadinanza attiva", nato nella municipalità Chiaia - San Ferdinando - Posillipo e presieduto da Samuele Ciambriello, già sacerdote passionista, sospeso a divinis nel 1990 dopo essersi candidato sotto le insegne di falce e martello: lui è stato consigliere regionale per il Pci-Pds, ora insegna Teorie e tecniche della comunicazione all'università "Suor Orsola Benincasa". L'idea è di puntare soprattutto a "un aumento dell’autonomia e potestà decisionale delle Municipalità", delegando ad esse "nuove competenze e poteri" (ovviamente nei limiti dello statuto) per lottare contro gli sprechi ed erogare servizi migliori ed efficienti, anche grazie alla maggiore vicinanza ai cittadini.
L'emblema, che nei colori dà quasi l'idea di una medaglia con riflesso di luce - col testo e una circonferenza interna incisi sopra - riprende in qualche modo il profilo del Vesuvio, già incontrato almeno in altri tre contrassegni visti fin qui: ritratto in piccolo e "da lontano" (come se fosse visto dal mare), tuttavia, sembra quasi una montagna da raggiungere, un orizzonte cui tendere tra sogno e realtà, un "futuro" cui guardare e che va immaginato da ciascuno e dalla comunità, appunto, per poter pensare di arrivare là insieme.
Altro simbolo che si schiererà con la Valente sarà quello dei Cittadini per Napoli, ultima evoluzione del progetto nato come Scelta civica: sarà utilizzato dunque l'emblema dei Cittadini per l'Italia, "personalizzato" col nome di Napoli. Un sostegno pressoché scontato, quello alla Valente, essendo in coerenza con la posizione nazionale di Scelta civica (come aveva fatto notare Enrico Zanetti a tempo debito). A dare sostegno alla candidata del Pd dovrebbe arrivare anche il Nuovo centrodestra, che replicherebbe anche a Napoli la candidatura sotto le insegne di Area popolare (anzi, di Napoli popolare), sempre che prima si risolva la questione grafica del "cuore", sollevata nei giorni scorsi dal segretario generale del Ppe. La squadra politica della Valente, tuttavia, non si chiude certo qui: i prossimi giorni riveleranno certamente altri dettagli interessanti.
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