venerdì 5 agosto 2022

Coraggio Italia e Udc, il centrodestra si completa

È bastata qualche ora, dopo la presentazione della lista unitaria tra Noi con l'Italia e Italia al Centro, per risolvere il "dilemma Udc", per cui ci si domandava se il partito avrebbe presentato una propria lista o si sarebbe aggregato a Forza Italia (con o senza simbolo visibile). La risposta è arrivata e ha di fatto proposto una terza soluzione: l'Unione di centro concorre - anche visivamente - alla formazione di un'altra lista, in cui l'azionista di maggioranza sembra essere Coraggio Italia, la formazione fondata e guidata dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. La nuova lista presentata oggi sembra completare il quadro della coalizione di centrodestra a livello nazionale, che dunque sulle schede dovrebbe avere cinque liste (Fratelli d'Italia, Lega per Salvini premier, Forza Italia, Noi con l'Italia - Italia al Centro e quella di cui si parla in questo articolo), cui aggiungere eventuali formazioni che dovessero essere presenti solo in certi collegi.
Il contrassegno presentato è chiaramente modellato su quello di Coraggio Italia, nel quale però è ridotta al minimo - praticamente a un bordo - la corona tinta in alto del tricolore e in basso di blu; la riduzione è dovuta al notevole ampliamento del cerchio centrale fucsia, che già aveva caratterizzato le campagne di Brugnaro. Anche il nome del partito risulta leggermente ridotto: deve infatti fare spazio, sotto, alla riduzione del simbolo dell'Udc, sostanzialmente il particolare delle vele di Democrazia europea e (sopra) del Centro cristiano democratico sormontate dallo scudo crociato, con il nome del partito scritto sotto ad arco (anche se su un tracciato un po' più ristretto rispetto al cerchio destinato all'Udc. Cerchio che risulta in parte coperto da una fascetta-cartiglio di colore bianco con il cognome del sindaco di Venezia, collocata subito sotto al nome del suo partito (che, anzi, risulta a sua volta coperto in alcune lettere).
Certamente si tratta di un contrassegno piuttosto pieno, per i vari elementi che si sono voluti fare rientrare in un simbolo che se non altro era proporzionato negli spazi. Altrettanto certamente non si voleva sacrificare troppo l'Udc (il cerchio in fondo ha un diametro maggiore della metà del cerchio grande), per cui si è cercato di far risaltare la parte centrale del suo simbolo, senza riprodurre l'intero emblema consueto (con il segmento rosso superiore); questo però non produce un effetto grafico gradevole, dando l'impressione di una certa precarietà di quella parte del contrassegno. Un po' più meditato appare l'inserimento del cognome di Brugnaro (a questo punto si può dire che tutti e cinque gli emblemi delle liste di centrodestra conterranno il nome di almeno un leader), inserito in quella fascetta che, come un elastico o un braccialetto, sembra continuare dietro il cerchio fucsia, dando l'impressione della terza dimensione (e ricordando un po', come si diceva, un cartiglio); è verosimile che il sindaco di Venezia abbia chiesto di inserire il suo cognome, prima assente, così per accontentarlo si è trovata quella soluzione grafica per ricavare un po' di spazio, a costo di fare sembrare il cerchio davvero molto, anche troppo pieno.
La lista Coraggio Italia - Udc non dovrà raccogliere le firme, grazie al gruppo che Coraggio Italia aveva alla Camera al 31 dicembre 2021 (anche se nel frattempo si è dissolto), nonché grazie al gruppo che tuttora il partito di Cesa ha al Senato insieme a Forza Italia: potrà dunque partecipare con proprie liste su tutto il territorio nazionale (e, se volesse, nella circoscrizione Estero). Dovrà però impegnarsi per raggiungere il 3% se vorrà assicurarsi un certo numero di eletti (in questi giorni la partita dei collegi uninominali appare molto delicata anche nel centrodestra), cercando di comunicarsi al corpo elettorale come "coalizione 'coraggiosa liberal democratica'", come l'ha chiamata Michaela Biancofiore, riferendosi a "un progetto politico che recupera la tradizione autentica democratico cristiana e liberale" e che però ha bisogno di consenso per "pesare". Ci riusciranno i due partiti con il contrassegno composito che è stato concepito?

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